Rinoplastica

Intervento di Chirurgia Estetica che permette di migliorare l’aspetto estetico del naso, modificandone forma e dimensioni e, se necessario, intervenendo anche sul setto nasale a scopo funzionale. Se invece si desidera solamente rettificare il profilo nasale ed elevazione la punta, grazie alla Medicina Plastica e all’esperienza maturata dal Dott. Riccardo Forte in questa specialità, è possibile effettuare una correzione ambulatoriale non definitiva tramite iniezioni di filler di acido ialuronico, che tuttavia mantengono una buona durata nel tempo.

INDICAZIONI

Le caratteristiche anatomiche di partenza di ogni soggetto condizionano in parte il risultato finale. Durante la visita preliminare, l’abilità e l’esperienza del Dott. Riccardo Forte consiste nel valutare le richieste del paziente e rendere possibile il raggiungimento di un risultato adeguato, illustrando in dettaglio il tipo di intervento necessario e chiarendo oggettivamente i risultati raggiungibili. Le esigenze espresse dai nostri pazienti candidati all’intervento diretto sulla piramide nasale, riguardano la riduzione della larghezza e la proiezione, la riduzione di eventuali gibbosità; per quanto riguarda la punta, l’esigenza più diffusa è l’elevazione e l’assottigliamento. Più raramente, sono candidati ad una rinoplastica di ingrandimento pazienti in cui, dopo traumi, si è verificato un riassorbimento delle cartilagini nasali.

INTERVENTO

L’intervento viene effettuato in sala operatoria, in anestesia locale con sedazione oppure in anestesia generale. Le cicatrici seguite alle incisioni sono del tutto invisibili. L’operazione consiste nel rimodellare il gibbo osseo e cartilagineo, intervenendo anche sulle ossa nasali, che vengono avvicinate per ricreare un dorso nasale più rettilineo e una piramide nasale più piccola. La cartilagine del setto, se necessario, viene corretta e si modellano le cartilagini alari e triangolari per correggere la punta. Nel caso invece di interventi ricostruttivi post-traumatici o per ottenere una maggiore elevazione della punta o una maggiore proiezione nasale, può essere necessario effettuare degli innesti cartilaginei.

POST-OPERATORIO

Il paziente viene dimesso la sera stessa o il mattino dopo con adeguata terapia antibiotica ed un blando analgesico per mantenere sotto controllo il dolore. Edemi della zona nasale e palpebrale, con eventuali ecchimosi di entità variabile, sono effetti del tutto normali, e si risolvono in genere in una settimana. La medicazione rigida viene rimossa dopo una settimana. Si può guidare l’auto dopo un giorno e riprendere l’attività sportiva dopo due settimane (dopo un mese per sport potenzialmente traumatici). La forma del naso si definisce a partire dai 2 mesi, per assestarsi definitivamente in 6-12 mesi.